Calendario dell'Avvento #5 - NIGHTMARE BEFORE CHRISTMAS

Non è Natale se non si vede ciclicamente, almeno una volta l’anno e ovviamente in dicembre, Nightmare before Christmas. Potrebbe essere un film horror o forse un film su Halloween prima ancora che sul Natale. E tuttavia è un film profondamente natalizio, soprattutto per chi vuole vedere il Natale come quella zona di comfort in cui rifugiarsi dopo trecentosessantaquattro giorni di pura trincea. A mio modesto avviso, Nightmare è un film su chi è speciale ma vuole godersi un attimo di normalità; su chi vuole essere se stesso senza dover recitare; su chi vuole essere se stesso anche in situazioni che richiederebbero “la recita”; su chi ha diritto ad essere se stesso e anche a essere normale, senza che sia per forza catalogato come diverso. Perché, diciamoci la verità, la vera serenità la si ha quando ci si accetta e quando quell’essere speciali ci fa sentire a riposo, in totale conciliazione con noi stessi. E il giudizio altrui diventa irrilevante. 

Purché, per essere stessi, non si rimanga soli.

Ecco, forse il vero spirito del Natale dovrebbe essere quello in cui si è estremamente e profondamente se stessi, in compagnia di chi ci conosce bene, senza doversi stancare per essere qualcos’altro di socialmente accettabile.

E trovo questo regalo nella quinta casella del mio calendario dell’avvento.