IL FILM DI NATALE #2 - Pomi d'ottone e manici di scopa
Titolo originale: Bedknobs and Broomsticks - Anno: 1971 - Nazionalità: USA - Genere: Fantasia/Animazione - Regia: Robert Stevenson
Natale è: voglia di
famiglia.
Perché i tre piccoli
protagonisti di questo film una famiglia non ce l'hanno. È il 1940 e
Paul, Carrie e Charlie sono tre fratelli orfani di guerra. Un
cappottino ciascuno e una valigia in mano, vengono affidati a Miss
Price, una strana donna con una casa vecchissima, un gatto nero e un
odio atavico verso gli infanti.
Miss Price ha anche
un'altra caratteristica: è una strega. Meglio: un'apprendista
strega. Sta cercando di diventarlo grazie a - udite udite! - un corso
di magia per corrispondenza tenuto da Emelius Browne, che, da come
recitano lettere e pubblicità, sembra essere un mago di grandissima
levatura.
Emelius Browne, in
realtà, è un cialtrone che, per vivere, vende formule e
incantesimi trovate su un vecchio libro “per bambini”. Però,
quando Miss Price recita le formule, le magie funzionano, incantando
Carrie, Charles e Paul che non solo si ritrovano ad avere
all'improvviso una famiglia, ma una famiglia con tutti i crismi, cioè
magica.
Una famiglia che, dopo
una meravigliosa gita a Portobello Road col dottor Browne in una
Londra sventrata dalle bombe, si compatta fino all'inverosimile. Una
famiglia né “naturale”, né "istituzionalizzata", ma
bella e da invidiare: Miss Price e il dottor Browne non sono sposati,
forse inizia a esserci del tenero tra di loro, ma si occupano dei tre
orfani come fossero figli loro. Forse anche meglio: perché regalano
ai bambini quello che ogni figlio vorrebbe, avventure, avventure e
avventure, anche se solo a bordo di un letto.
La metafora del letto che
vola da un luogo fantastico ad un altro è tutto il nucleo del film.
Un genitore rimbocca le coperte ai figli, dà loro una carezza,
racconta la favola per farli addormentare. Esasperando la metafora e
raggiungendo lidi fortunatamente paradossali, il letto della nanna
diventa il luogo in cui la famiglia condivide tutto, dall'amore
all'educazione. E non si tratta di una semplice educazione ai buoni
sentimenti o a comportamenti accettabili: l'educazione che Miss Price
e il dottor Browne danno ai bambini è molto di più. È
un'educazione alla fantasia, al gioco, all'intelligenza, alla forza
mentale.
Cosa non di poco conto:
saranno proprio i cinque membri di questa strampalata famiglia a
respingere l'attacco nazista alla cittadina di Pepperinge Eye, grazie
ad una formula magica potentissima che risveglia le armature di tutta
la storia dell'Inghilterra. In altre parole, dalla fantasia si passa
alla magia e poi all'azione concreta - giusta - nel mondo.
Un film con qualche
imperfezione qua e là, ma perfetto per Natale: sul divano, tutti
insieme, a ricordarsi che famiglia è dove ci si vuole bene e che
ogni famiglia è un nucleo unico, un piccolo mondo in grado di
influenzare, con la sua magia, il grande mondo.
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Tanti auguri a te!