Elevarsi
L’uomo deve elevarsi. Sa tirarsi fuori dalla massa pesante di marmo e terra. Da qualche parte, la forza per liberarsi dalle gabbie, fisiche e mentali, deve averla. Michelangelo lo sentiva, sapeva che nel blocco di marmo già esisteva la figura, la forma finale, l’anima, bella e perfetta, che si sarebbe mostrata ai suoi e ai nostri occhi. Scolpiva togliendo marmo per liberare le forme perfette bloccate nel marmo, con la stessa foga con cui si caccerebbero a mani nude le pietre crollate di un terremoto, per liberare ciò che è rimasto intrappolato sotto. Un’azione tanto violenta, che a volte riesce, altre rimane incompiuta. I prigioni, il San Matteo, in parte liberi, in parte intrappolati, eternamente condannati allo sforzo disumano di provare a liberarsi da ogni peso - e a non riuscirci. Sono così sofferenti, così tragici, così umani. Michelangelo lasciò molte cose non finite: le più drammatiche, le più violente, quelle in cui ti specchi. Eppure - ha lasciato al mondo anche l’esempio