S.H.I.E.L.D. - La serie televisiva
S.H.I.E.L.D. è la nuova
serie tv della Marvel. È in programma per il 2013 e avrà una
puntata pilota curata, sia per regia che per sceneggiatura, da Joss
Whedon, già autore di The Avengers.
E, infatti, S.H.I.E.L.D.
prende le mosse dalla battaglia di New York. La storia inizia proprio
dopo la conclusione dell'apocalisse aliena scongiurata dai
Vendicatori, che hanno salvato l'umanità grazie ad un eccezionale
lavoro di squadra e alla capacità di ognuno di mettersi al servizio
dell'altro, lasciando da parte egoismi e fobie (che ogni buon
supereroe ha).
Le puntate saranno
autoconclusive e ci mostreranno la folle quotidianità degli agenti dello
S.H.I.E.L.D., quegli uomini abituati ad agire nell'ombra, senza
maschera né fan al seguito. E, sorpresa delle sorprese, il
protagonista della serie tv è l'agente Coulson, interpretato sempre
da Clark Gregg. Già ipotesi paradossali e macchinose gareggiano tra loro: se
S.H.I.E.L.D. è ambientato successivamente alla battaglia di New
York, come fa l'agente Coulson ad essere vivo?
Che domande!
L'universo Marvel ci ha
abituati a decessi e resurrezioni e a storie parallele che mostrano versioni diverse della vita (e della morte) di un eroe. Ad esempio, nella versione Ultimate, Tony Stark sta morendo e ha pochi mesi di vita. Ma
che dire di Capitan America? Morto alla fine della Civil War,
resuscita rocambolescamente, dà vita alla serie Capitan America
Rinato, ma poi cede lo scudo a Bucky Barnes, anch'esso prima
morto, poi di nuovo vivo, poi Soldato d'Inverno, poi nuovo Capitan
America (e la storia continua con serrati colpi di scena).
Questo per dire che i
modi di ridare la vita all'agente Coulson esistono, eccome! Le
ipotesi in giro per il web sono molte: alcuni pensano che Coulson
apparirà come fantasma, altri come zombie o robot, altri ancora
dicono che sarà un clone o che verrà riportato indietro con una
resurrezione vera e propria. Altri pensano che, in realtà, Coulson non sia
affatto morto, ma che, davanti a Nick Fury, sia solo svenuto per le
ferite. Del resto, Nick Fury ha abilmente inventato la storia delle
figurine macchiate di sangue trovate nella giacca di Coulson, pur di
spingere i Vendicatori all'azione. Potrebbe anche aver inventato la
storia della morte dell'agente.
Rimane comunque
interessante - e perfettamente in linea con le strategie narrative
della Marvel - il fatto che con un linguaggio diverso (quello della
serie tv) venga sviluppato un personaggio rimasto sinora ai margini dei film. Inoltre, è di grande
interesse veder crescere un attore che ha una carriera ventennale -
di quei volti che tutti riconoscono ma a cui nessuno riesce a dare
subito un nome, quelli che fanno il cinema silenziosamente e lavorano
in maniera indefessa.
Anni di storie Marvel e,
più in generale, anni di serie tv, ci hanno insegnato che non sempre
un personaggio morto è morto sul serio. Può sempre tornare, che sia
un flashback, uno zombie, un'invenzione o un sogno.
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